Il sindaco di Tolmezzo replica alle lamentazioni della segreteria UDC
Dario Zearo respinge punto per punto le critiche mosse dal segretario UDC per la Conca tolmezzina Furio Ramani e non accetta l’ultimatum postogli: “Tutti gli atti le scelte e le iniziative intraprese da questa Amministrazione sono sempre stati concordati collegialmente dalla Giunta stessa di cui fa parte anche un rappresentante dell’U.D.C.”, chiudendo la nota stampa diffusa in mattinata con un riferimento alla gestione delle nomine in enti: “L’accusa di accaparratori di poltrone regge fin troppo visto che negli unici Enti dove il Sindaco può effettuare delle nomine l’U.D.C. è di fatto presente”.
“In aprile l’approvazione del bilancio consuntivo segna la linea Maginot”, questo aveva affermato Ramani in un articolo pubblicato domenica 7 febbraio sul Messaggero Veneto. Ramani – che in passato aveva già palesato l’insofferenza del partito centrista verso il primo cittadino, per la scarsa trasparenza e partecipazione alle decisioni – ha accusato il sindaco di Tolmezzo “non ci possono chiedere di alzare la mano senza avere condiviso niente insieme”, spiegando che il voto positivo al bilancio è stato l’ultimo rospo inghiottito in segno di fiducia. Ramani ha lamentato in particolare la carenza di riunioni di maggioranza e la mancata partecipazione alle decisione sulla riqualificazione di Piazza XX settembre, con una stoccata sul comportamento in consiglio Comunale “sono stufo di vedere in consiglio comunale, tra la maggioranza, quell’andazzo da circo: lancio di cartine di caramelle, amministratori stravaccati sulle sedie, facce sconvolte se si dice qualcosa di sgradito”.
Ecco il testo del comunicato stampa emesso dal comune:
Il Sindaco di Tolmezzo Zearo risponde al segretario della sezione UDC tolmezzina Ramani
In merito alle esternazioni apparse recentemente sulla stampa, fatte dal segretario della sezione U.D.C. tolmezzina sig. Furio Ramani, atte a lanciare un “ultimatum” alla Giunta guidata dal Sindaco Dario Zearo, colpevole secondo il Ramani di una serie di inadempienze o atti di arroganza nei confronti dell’ U.D.C. locale, Zearo, nel respingere certe illazioni anche a nome della Giunta comunale, intende precisare quanto segue: tutti gli atti le scelte e le iniziative intraprese da questa Amministrazione sono sempre stati concordati collegialmente dalla Giunta stessa di cui fa parte anche un rappresentante dell’U.D.C..
In particolare per quanto riguarda i lavori di rifacimento di Piazza XX settembre, è stato indetto un bando di concorso al quale sono stati invitati cinquanta professionisti locali, i quali produrranno i propri progetti sulla base di tre indicazioni fornite dalla Giunta.
Una commissione esclusivamente tecnica valuterà i progetti stessi ed il progetto vincente sarà successivamente portato all’attenzione del Consiglio comunale.
Riguardo alla ventilata chiusura della Scuola materna di Illegio, il Sindaco, in occasione del dibattito sul Bilancio di previsione ha ribadito, come dalle linee programmatiche di governo, che questa Amministrazione si adopererà per non penalizzare la comunità ed è disposta, in accordo con la Direzione didattica, a sostenere comunque quel plesso scolastico.
Non potendo entrare nel merito di scelte operate dal gestore del Liceo classico “San Bernardino” l’Amministrazione ha sostenuto e sosterrà tutte le iniziative atte a mantenere sul territorio tutti i percorsi scolastici, anche quelli di altissimo livello rappresentati da un Liceo classico.
Sulla sanità abbiamo ancora una volta dimostrato lungimiranza equilibrio e buonsenso, aprendo un approfondimento con il territorio collinare nella convinzione che una massa critica maggiore non può che tornare a beneficio della nostra Azienda sanitaria.
Anche sui lavori socialmente utili i giudizi sono incompleti ed approssimativi: sarebbe stato opportuno informarsi sulle direttive impartite dalla Regione in materia, nonché sulle modalità con cui il bando è stato condotto, purtroppo dei venticinque che si sono presentati solo una persona aveva le caratteristiche richieste.
L’accusa di accaparratori di poltrone regge fin troppo visto che negli unici Enti dove il Sindaco può effettuare delle nomine l’U.D.C. è di fatto presente.
Infine, per quanto riguarda l’infelice uscita circa l’aria da circo equestre che aleggerebbe nelle fila della maggioranza durante le sedute del Consiglio comunale, la stessa è irriguardosa e inaccettabile, lesiva , quella sì, del ruolo del Consiglio e della dignità di persone regolarmente elette e che rappresentano in quella Sede tutti i cittadini.
Tolmezzo, lì 10 febbraio 2010
Certo che le parole di ramani di domenica, nei riguardi degli assessori, sono veramente offensive! Mi chiedo come mai nessuno gli abbia risposto per le rime…
Poi sulle poltrone mi sa tanto che ha fatto un autogol, chiedono e pretendono e poi dichiarano che loro hanno solo 4 poltrone e che sono delle vittime… occhio che la gente non è stupida!!!
E Zearo nella sua replica mi sembra sia stato anche troppo diplomatico!!!!
beato lui che sta’ nel palazzo di vetro. Si sragiona su tutto.
Perche’ non ci parla della cava di betania o della gestione della piscina comunale o del campo da tennis oppure dei rilievi tecnici formulati dall’Ordine degli Architetti di Udine per quel che concerne il bando di concorso per la progettazione della piazza xx settembre.
Sulle nomine soprassediamo. Chi sa ed è lucido non si fa infinocchiare da un comunicato stampa. La lottizzazione esiste ed è appannaggio di tutti i partiti in primis il suo.
Roberto Tol 1/2 occhio che nessuno e’ fesso!!
E perchè non ne parli tu di questi argomenti? Messa così sembra che ci siano cose strane sotto… Io ho letto solo delle criticità fatte dall’ordine degli architetti, delle altre cose non si è letto o sentito niente! Sembri tanto informato e sei tanto pronto ad accusare sottilmente, parla chiaro no, è tanto facile…
Riguardo l’ultimo punto: Signor Sindaco Zearo, da bravo capoclasse dovrebbe richiamare un po’ all’ordine e alla disciplina i suoi…Su questo non sono proprio difendibili. Non è un bel vedere la gente eletta dal popolo (e si sa che in nome del popolo si può fare tutto il contrario di tutto), stravaccata,distratta impegnata con i giochini del cellulare nelle sedute pubbliche. Ormai la voce è giunta anche fuori dall’aula del consiglio… Anche perchè li vedi nella vita di tutti i giorni certi comportamenti da guappo, di alcuni signor “Lei non sa chi sono io”. In una qualsiasi quinta elementare avrebbero già preso una nota sul registro e un richiamo dal direttore… E alla seduta seguente dovrebbero venire sicuramente accompagnati da un genitore o chi ne fa le veci.
Ma di cosa stiamo parlando! Io, personalmente mi in.. quando si parla così ” grillianamente” della politica. Qualche decina di migliaia di consiglieri comunali passano le proprie ore per l’interesse pubblico in cambio di 52 Euro lorde di gettone di presenza. Per preparare un dibattito consiliare, seriamente, ci vogliono almeno una quarantina di ore ed una costante presenza per essere edotti del funzionamento della burocrazia. SE poi, e ci sono, qualcuno non è all’altezza di chi rappresenta, c’è sempre la possibilità della scelta elettorale. In più direi che, se durante i consigli di maggior interesse, avessimo una partecipazione popolare più consona ad una città come Tolmezzo, il controllo immediato dei cittadini darebbe più responsabilità a quei rari consiglieri che non hanno un comportamento consono al ruolo che ricoprono. GENERALIZZARE NON SERVE, CONTROLLARE SI DEVE. Ci sono decine e decine di ordini del giorno e venti consiglieri. Si faccia nome e cognome dei colpevoli e, magari, lo si pubblicizzi, così alla fine dei cinque anni si potrà raccogliere i frutti del proprio impegno e non vivere di luce riflessa.
Non vedo cosa ci sia di demagogico o “grilliano” nel fare un’osservazione sulla poca educazione di certi assessori e di alcuni consiglieri? Si sforerebbe perfino nel cattivo gusto a descrivere certe scene. Davvero, in una classe elementare certe posture e certi attegiamenti costerebbero al maleducato di turno come minimo un giretto dietro la lavagna.
Finalmente a Tolmezzo c’e’ una vera opposizione al PDL che sacrifica i suoi assessori e fondatori per il bene comune. Ora per coerenza si dimetteranno anche dal COSINT, dalla CASA di RIPOSO e dall’ATER dedicandosi pienamente a sostenere tutte le mozioni che hanno presentato in questi 7 mesi e che non si sanno dove sono finite: multa ai giovani ubriachi, carta famiglia, mercato ecc.. e’ ORA CHE LA SINISTRA IMPARI DALL’UDC. LUNGA VITA A BISCOSI.
Lucy: l’immagine non è tutto, io non mi sono fermato mai alla prima impressione e forse per questo non mi illudo più di tanto quando sento qualcuno parlare di “nuovo che avanza nella politica”, nel caso di Tolmezzo ce ne ben poco. Il problema più grosso per i cittadini di Tolmezzo è che questa crisi colpisce la maggioranza, una maggioranza scelta con voto plebiscitario (se la memoria non mi fa difetto, circa con il 70% dei consensi) che dichiarava l’avvento di una nuova stagione politica per il capoluogo carnico. Poco mi curo dell’orto altrui, ma mi pare che quello che vediamo è un esempio della solita politica fatta di accordi, richieste interessate piuttosto che di programmi, idee, obiettivi che rispondano all’interesse della popolazione in un percorso virtuoso di buona amministrazione del territorio. Spero comunque che i cittadini di Tolmezzo lo capiscano e prima o poi intervengano, con la propria presenza e il proprio controllo, all’interno dei propri schieramenti politici nel tentativo di modificare tali modalità. Questa più che una speranza è un augurio che mi faccio e faccio a tutti i tolmezzini che hanno a cuore il futuro del nostro territorio.
Stefano, mi dispiace, ma sei completamente fuori strada!
Se hai qualche dubbio su come stanno lavorando i rappresentanti negli enti che hai citato è sufficiente chiedere ai relativi presidenti.
Visto che ci sei chedi anche degli altri consilieri degli latri partiti e lecompetene specifiche che hanno in materia.
Non credo che l’UDC voglia fare opposizione al PDL. Credo che abbia il diritto di essere adeguatamente rappresentata in giunta.
Non sono proprio il sindaco e alcuni suoi assessori che hanno indicato(anche su precedenti articoli su questo blog) in Cuder la causa dellamancanza di comunicazione e incomprensione tra UDC e giunta? e allora perchè se lo son tenuti?
Un saluto al mio amico CIRILLO: ne abbiamo fatta di strada insieme nei balcani!
Caro “fratello” Metodio (nome presuppongo di comodo), al contario di me che ho usato il mio vero nome, fatto controllabile all’anagrafe, la tua grande cultura cattolica però mi fa subito immaginare la tua collocazione politica. La tua pronta risposta cerca di difendere l’indifendibile infatti:
1. su come lavorano i rappresentanti dell’UDC è sulla bocca di tutti, non per ultimo l’assessore, addirittura vi sfiduciate da soli.
2. l’UDC fa opposizione dal primo giorno che si è seduta sui banchi del Consiglio Comunale addirittura ha annichilito la sinistra;
3. bisogna finirla di parlarsi addosso, bisogna lavorare e finirla di lanciare spot che non portano ad alcun risutato. Dato che difendi a spada tratta l’operato dell’UDC perchè non mi hai anche risposto su tutte le bufale (vds. ordini del giorno) che avete proposto e che veramente non si sa dove hanno portato. A mi dimenticavo forse la colpa è degli altri consiglieri ed assessori di maggioranza.
Tanti saluti ed alla prossima “predica”.
Metodio sembra parente di Torquemada che sembra abbia relazioni con un esponente dell’UDC Tolmezzina che domenica 14 Gennaio invece che festeggiare il suo onomastico (secondo) dovrà andare a Udine a spiegare il casino che hanno messo in piedi a Tolmezzo…. Chissà se il tutto è gestito dalla Chiesa (che di recente si è scoperto essere molto più terrena che spirituale, vedi le lotte intestine Bertone-Bagnasco, che come in politica fanno B-B, e opus dei e comunione e liberazione)?
per bendoc :la riunione è andata bene. sai non era il 14 ma il 13.
per tutti: non siamo subalterni a nessuno. facciamo attività politica in piena libertà ed autonomia. l’ho abbiamo dimostrato e saremo coerenti su questa linea.
risultati dell’azione politica dell’u.d.c. IN SOLO SETTE MESI:
1) ATTIVAZIONE FARMER MARKET; (di imminente attivazione)
2) MOZIONE ABUSO ALCOL MINORI;(operativo)
3) ESENZIONE OBBLIGO RESIDENZA PER ATTRIBUZIONE BENEFICI WELFARE STATE FF.AA. E FF.PP.;(operativo)
4) AUMENTO DELL’ASSEGNO BONUS BEBE’ IN FAVORE DELLE FAMIGLIE;
5)CITTADINANZA ONORARIA 3° REGGIMENTO TOLMEZZO;(fatto)
6) INTRODUZIONE QUOZIENTE FAMILIARE;(di imminente attivazione)
7) MOZIONE DIFESA CROCIFISSO LUOGHI PUBBLICI:(ok)
8) MEDIAZIONE PIANO SOCIOSANITARIO;(è stato riconosciuto da tutti il ruolo dell’UDC nella stesura di un documento condiviso e unitario)
tutto cio’ che si fa è criticabile; purtuttavia faccio fatica a trovare, oltre ad un fallito tavolo per l’occupazione, qualcosa di veramente utile compiuto da qualche altra forza politica di destra o sinistra per i cittadini di tolmezzo.
Caro Pablo, che fino a poco tempo fa ti firmavi con nome e cognome e scrivevi in maiuscolo per dimostrare le tue convinzioni (forse ora sono meno forti!!!), mi fa piacere che sventoli tutte le conquiste fatte dall’UDC in questi sette mesi ma mi dispiace che vi accreditiate anche l’operato delle altre forze politiche infatti:
1. il farmer market è stato sviluppato e portato avanti dalla lega, prova a chiedere all’assesore Bobisutti;
2.le multe sull’abuso dell’alcol da mo che esistono nel comune di Tolmezzo, forse siamo stati tra i primi;
3. per il resto avete tirato acqua al vostro mulino infatti i benefici per le F.A., non sarai mica militare!!, aumento bonus bebè, non avrai mica dei figli piccoli!!!, quoziente famigliare, forse qualche consigliere ha la famiglia numerosa!!!! ecc.
4. la difesa del crocifisso, povero crocifisso se come diceva un attuale consigliere UDC: ” Votate Croce su croce che fate bene!!!”. In realta la difesa del crocifisso è stata anche di paternità della Lega, del PDL e di tutte le forze ancora ritenute cristiane.
5. per il piano socio sanitario dove mettete l’operato del Vice Sindaco?
6. infine, per ultimo ma argomento tra i più importanti, il tavolo sul lavoro procede a gonfie vele, ma forse non sapete niente perchè nessun rappresentante dell’UDC è presente a quel tavolo. Li bisogna lavorare e non si guadagna niente prova a chiedere ai rappresentanti della commisssione: DE PRATO, RINOLDO, SARO, NONNINO
E la vostra riunione? E’ andata bene forse perchè siete riusciti a silurare il povero assessore? Ma non siete voi che dite che il popolo è sovrano? Ma forse il vostro assessore non è stato eletto liberamente da settanta cittadini di Tolmezzo e deve rispondere a loro nelle prossime elezioni? Voi invece con dei giochetti di partito avete sovvertito il verdetto elettorale e perciò all’UDC metterei un bel -70 con tutte le conseguenze del caso.
Credo che sia ora di finirla con questo clima intimidatorio, arrogante e prepotente nei confronti di chi ha idee proprie e egualmente legittime.
Caro Francesco, permettimi di invitare i tuoi lettori a scrivere in maniera appassionata ma non offensiva, evitando accuse personali che talvolta rasentano l’insulto e l’offesa.
Possiamo discutere quanto vogliamo se la maggioranza sta facendo bene il suo lavoro o se l’opposizione sta facendo altrettanto il suo. La critica oltre che legittima è doverosa. Ma il rispetto delle persone e dei loro pensieri e convinzioni devono venire prima di qualsiasi altra cosa.
Certo alcuni possono non essere daccordo con me su questo, e preferire la vile provocazione.
Sappiano che personalmente nè il sottoscritto nè gli altri esponenti dell’UDC risponderemo a tanta bassezza.
Essendo stato impegnato nell’organizzazione di un evento che ha radunato circa 400 persone venerdì sera in Duomo non ho avuto modo di leggere prima il tuo blog.
Purtoppo ci sono alcune inesattezze in diversi interventi.
Non ho tempo e voglia di rispondere proprio per non rinfocolare polemiche pretestuose e non costruttive, anche se la tentazione di raccontare come sono andate veramente le cose su alcuni eventi, per esempio citati dal sig. Cirillo, è tanta.
Dico solo che la riunione a cui fa riferimento il sig. Bendoc è stata ieri 13 febbraio, ed è stata, come spesso succede, opportuna e chiarificatrice.
Al momento non si può dire altro in merito.
Ciò che invece posso senz’altro dire, è che il sottoscritto riconosce di commettere errori, ma di questo renderò conto all’elettorato e alla comunità civile tolmezzina, assumendomi come faccio sempre, in ogni circostanza, le responsabilità.
L’unica cosa certa è che sono un “libro aperto”, un uomo libero, che dice (sbagliando?) sempre quello che pensa, ma forse proprio per questo inviso.
Caro Francesco, ti ringrazio per l’ospitalità.
Mauro Biscosi
caro cirillo prenditi una valeriana perchè se no ti sale la pressione. rammentalo.
La crisi è strisciante : solo tu la non la vedi. Il tavolo è miseramente fallito: non c’e’ una sola soluzione alla crisi.
Cirillo vive come Alice nel paese delle meraviglie.
Confermo punto per punto cio’ che è stato fatto dall’U.D.C. in SOLI SETTE MESI. Tutto è verificabile ed è agli atti.
Solo due precisazioni:
Il farmer market era arenato nelle sabbie mobili.
Le multe erano previste per i minorenni che abusavano alcool. ma la novità sta nel sanzionare anche le famiglie (questo non era sanzionato prima).
Piuttosto che rivendicare azioni politiche cerca di moderare i tuoi comportamenti alquanto pretestuosi e pieni di livore.
Devi fartene una ragione :a Tolmezzo oggi c’e’ anche un partito che non prende ordini da nessuno e ragiona con la propria testa.
Ah dimenticavo: si puo’ stare in politica anche gratis ma questo non è il tuo caso. Si esce e si entra nei vari CDA con la velocità di un falco. Per decenni.
Nel mentre attendiamo le casette…dal Canadà promesse dall’assessore Bubisutti per dare il via al “Farmer- Market”, altri comuni, che hanno avviato questo discorso ben dopo il nostro, sono già attivi da mesi e stanno dando risultati tangibili ai loro cittadini. Vedi per tutti le realtà delle Provincie di Parma, Modena, Verona.
Per Cirillo.
Non sapevo che si viene eletti direttamente assessori ma, probabilmente, in questo caso è vero: dieci anni in Comune e dieci anni di assessore. Per i risultati chiedere alle relative maggioranze.
Forse il -70 può anche equivalere ad un + 140. Vallo tu a capire cosa fanno questi elettori.
Per Bendoc.
Dire il 13 febbraio 2010 che il 14 gennaio 2010 “dovrà andare a Udine” si commenta da solo.
Caro Stefano, concordo con te sulla “scarsità del nuovo che avanza”, ma credo che ogni Forza Politica abbia al suo interno delle potenzialità, spesso impossibilitate dal sistema ad esprimersi compiutamente, alle quali bisognerebbe dare spazio politico reale, affinchè possano liberare tutte le loro energie alimentando così un costruttivo confronto sui veri problemi che attanagliano le comunità dei cittadini.
La crisi, come la definisci tu, all’interno della maggioranza è probabilmente di più facile soluzione di quanto tutti possano pensare: basta rimuovere le cause prime (peraltro già da tutti evidenziate), mantenere le parole date ed usare un insieme di comportamenti che definiscano dall’ “A” alla “Z” la volontà di lavorare concretamente assime su TUTTE le problematiche che attengono al nostro Comune.
Parlare, come affermi, che si sia dichiarato l’avvento di una nuova stagione politica mi pare, oltre che presuntuoso, non corrispondente a quanto detto dalla maggioranza in campagna elettorale. Ci siamo impegnati sul proseguimento di una linea operativa concreta iniziata dalla passata Amministrazione, cercando di implementarla con un programma di idee rispondenti agli obiettivi che ci siamo dati.
Non noscondiamoci dietro un dito: a meno che non si abbia la vocazione della “perpetua minoranza” o della testimonianza fine a se stessa (ma bisogna pure che qualcuno si assuma la responsabilità di governare) in democrazia bisogna, per forza di cose, stipulare degli accordi che rappresentino il risultato della mediazione necessaria per perseguire, tutti assieme, gli obiettivi programmatici. Basta poi rispettarli.
Infine sulla buona amministrazione. Hai ragione, essa ha bisogno di percorsi virtuosi ed intellettualmente liberi da ogni pressione o condizionamento. Noi ci stiamo provando con tutte le nostre forze, ogni giorno e, anche se qualche volta possiamo commettere degli errori (scagli la prima pietra chi non sbaglia mai) ci assumiamo sempre le nostre responsabilità davanti ai nostri elettori ed a tutti i cittadini.
Ti ringrazio, Stefano, per l’opportunità che mi hai dato con le tue acute ed intelligenti ossevazioni che guardono più ai contenuti che alle sterili urla dei soliti
“noti”.
A presto, Furio
Devi fartene una ragione :a Tolmezzo oggi c’e’ anche un partito che non prende ordini da nessuno e ragiona con la propria testa.
Ho fatto copia incolla di questa frase che oggi è più che mai attuale.
Much ado about nothing!
Ha ragione Cirillo quando dice all’UDC “….. avete sovvertito il
verdetto elettorale….”. In effetti, visto l’ampio consenso (121
preferenze ontro le 88 di Cuder), assessore doveva esser il
dott. Mauro Biscosi e dai ben informati risulta che si era
adirttura brindato con il placet anche di Mario Cuder. Il giorno
dopo però a qualcuno è venuto il mal di pancia, e Biscosi da
buon medico ha trovato subitol la ricetta giusta. ” ..se questo
può contribuire a rasserenare gli animi disse Biscosi faccio un
passo indietro” .
In giunta è meglio che vada Cuder, che ha ben operato in
questi ultimi dieci anni. Ecco come sono andate le cose.
la ricostruzione di “sgarbi” è degna di un film dell’orrore con una sceneggiatura parziale e grossolana.
Peccato che il film non sia mai stato girato. Gli verrebbe assegnato l’oscar delle str…..e!!
Leggo oggi sulla stampa del commissariamento della sezione udc tolmezzina… Ne deduco che Biscosi e Ramani siano nel torto mentre Cuder e, di riflesso, Zearo e la sua giunta, nel giusto!
Bene! Benissimo!!!
Ora, per coerenza (o almeno per salvare la faccia), l’ormai ex segretario Ramani mi auguro che si dimetta dalla vicepresidenza del Cosint…
In caso contrario avranno ragione tutti quelli che accusavano gli “illustri esponenti dell’udc di tolmezzo” di preoccuparsi solo di accaparrarsi poltrone!!
ma perchè bisogna ricercare sempre chi ha torto o ragione.
Roberto parli senza cognizione di causa. Prima di parla a sproposito attendi la completa definizione della vicenda.
E poi cosa c’entra le beghe politiche con l’amministarzione di una società. Ramani risponderà a chi di diovere del suo operato ed è certo non a te.