Prosegue la coltivazione dei peperoncini carnici alla Comunità Piergiorgio di Caneva. In questi giorni sta terminando il travaso delle piante nei campi
Sono circa 6000 le piante di peperoncino che da tre settimane a questa parte sono state piantate nei campi di Caneva e Tolmezzo. Prosegue così l’opera di “solidarietà piccante” presso la Comunità Piergiorgio di Caneva, che Tolmezzo News sta raccontando dal momento della semina. Per la posa sulla terra nel campo all’aperto, sono stati predisposti dei teli di nylon neri, per favorire il mantenimento dell’umidità, per inibire la crescita di erbe infestanti e per attirare calore. Le piante di peperoncino, dopo un primo normale choc (alcune foglie perdono colore) si sono riprese e in questi giorni stanno cominciando a dare ”l’imperatore”, ovvero il primo frutto che fa capolino in corrispondenza della prima biforcazione della piantina. Il frutto andrà tolto, per evitare che assorba tutta la forza di crescita, inibendo la nascita dei peperoncini. Stesso ragionamento varrà per l’asportazione di tutte le foglie presenti sotto la biforcazione, non appena comincerà a consolidarsi il fusto. I prossimi passi, (dopo aver inizialmente bagnato il campo due volte alla settimana per i primi periodi) prevederanno la predisposizione di tutori in legno, prima alti una quarantina di centimetri, più avanti veri e propri paletti (racli).
Qui le precedenti puntate:
Scusate l’ OT, nell’ altro topic non potevo commentare.
Francesco, quale sarà l’ indirizzo del nuovo sito?
Ciao Tommaso, presto comunicherò il nuovo indirizzo.