
Federico Tavan ritratto da Danilo De Marco (foto tratta dall'invito alla presentazione del documentario)
Esce il documentario sul poeta friulano Federico Tavan dal titolo “Segni particolari Nessuno”. Intervista con l’autrice Augusta Eniti
Chi ha avuto la fortuna di conoscerlo avrà benedetto l’incontro. Perchè la sua capacità di sciogliere la glassa d’ipocrisia e omologazione che pensiamo ci renda benpensanti è (era?) salvifica. Federico Tavan è il più follemente lucido poeta friulano. Le varie categorie dell’insanità mentale che la società elabora per autodifesa, per incasellare e tenere a bada chi esce dai canoni, ne hanno segnato la vita, condizionandola probabilmente in peggio. Qualcuno dice che dalla cura ne è uscito matto più di quanto lo fosse entrandoci. Per attraversare il suo mondo poetico avremo presto uno strumento in più: il documentario “Segni particolari Nessuno”, (altro…)