L’ospedale di Tolmezzo si rinnova: due nuove sale parto, 16 posti letto in ostetricia, 6 in pediatria. 2.410.000 gli euro investiti. Quasi 300 i parti in 5 anni. I lavori per il III lotto finiranno entro l’estate, per una spesa totale di 10 milioni e mezzo
Sono stati esattamente 2908 i parti negli ultimi cinque anni all’ospedale di Tolmezzo. Numeri importanti che fanno dell’ostetricia un reparto cardine per il nosocomio tolmezzino. Reparto, quello diretto dal primario Daniele Bassini, che è stato rinnovato, assieme agli spazi dedicati alla pediatria, nell’ambito dei lavori
di ristrutturazione che fanno parte del terzo lotto di opere. Il presidente della regione Renzo Tondo ha inaugurato ieri i nuovi reparti, ecco il resoconto dell’agenzia regione cronache.
I NUOVI REPARTI ALL’OSPEDALE DI TOLMEZZO
Tolmezzo, 12 feb – I nuovi reparti di ostetricia-ginecologia e pediatria fanno parte del terzo lotto di lavori della ristrutturazione del Presidio ospedaliero di Tolmezzo, avviati con l’approvazione di un primo piano di finanziamenti stabilito dal presidente Renzo Tondo nel corso della sua precedente legislatura alla guida della Regione.
Come è stato illustrato dal direttore generale dell’Azienda per i servizi sanitari 3 “Alto Friuli”, Luciano Zanelli, il terzo lotto dei lavori nel nosocomio tolmezzino riguarda la completa ristrutturazione dell’ala Ovest, di quella Nord e della parte centrale del complesso, al fine di adeguarla in termini antisismici, funzionali, distributivi e impiantistici. Tali interventi saranno ultimati entro il mese di giugno, con una spesa complessiva di 10 milioni e 579 mila euro.
I reparti oggi inaugurati dal presidente Tondo ricoprono una superficie di 1.700 metri quadrati. Due le sale parto. Sedici i posti letto per l’ostetricia, sei per la pediatria.
La realizzazione di quello che si può considerare il nucleo ospedaliero del Dipartimento materno infantile di Tolmezzo, ha comportato un costo per le opere di 1 milione e 900 mila euro; per le attrezzature di 510 mila euro.
Questo importante reparto dell’Ospedale della Carnia, come ha ricordato il primario, Daniele Bassini, ha ospitato negli ultimi cinque anni ben 2.908 parti.
Il reparto è strutturato per le moderne tecniche del travaglio e del parto (possibile anche in acqua), mentre sono stati curati in modo particolare gli aspetti di umanizzazione degli ambienti.
Bassini si è quindi soffermato sui motivi dell’attrattività della struttura ospedaliera carnica per le nascite, anche per le donne che provengono dal di fuori del territorio dell’Azienda Alto Friuli.
TONDO INAUGURA OSTETRICIA E PEDIATRIA A TOLMEZZO
Tolmezzo, 12 feb – L’inaugurazione dei nuovi reparti di ostetricia e ginecologia e di pediatria all’Ospedale di Tolmezzo, ha dato modo al presidente della Regione, Renzo Tondo, che era accompagnato dall’assessore alla Salute e Protezione Sociale, Vladimir Kosic, di affermare che il rinnovamento e l’adeguamento di tali strutture riconosce un ruolo significativo al nosocomio del capoluogo della Carnia.
Secondo il presidente l’Alto Friuli manterrà le strutture sanitarie esistenti, anche per evitare il rischio di sovraccaricare di utenze l’ospedale di Udine.
La cerimonia inaugurale, svoltasi nella sala riunioni del complesso ospedaliero tolmezzino, è stata l’occasione per il presidente Tondo per tracciare un bilancio della sanità del Friuli Venezia Giulia, che è decisamente positivo se si considera che lo scorso anno, per la prima volta nella storia della Regione, la sanità non ha chiuso in passivo.
Tale risultato è frutto della politica sanitaria virtuosa che gli amministratori del Friuli Venezia Giulia hanno portato avanti negli anni e che è stata messa proficuamente a frutto dalle strutture sanitarie e dai loro amministratori.
Occorre però ora, ha aggiunto il presidente, rinegoziare con lo Stato l’accordo che fu stipulato nel 1996, in quanto le risorse assegnate attraverso l’aumento della compartecipazione agli introiti dello Stato derivati dall’IVA, non sono più adeguate alla finalità di garantire la gestione del servizio sanitario con il bilancio regionale.
Nell’organizzazione della politica sanitaria, ha poi ribadito Tondo, si deve tener conto delle effettive esigenze di servizi che emergono dalla comunità, evitando localismi e vedendo ogni struttura come elemento dell’intero sistema regionale.
Per perseguire questo disegno la Giunta regionale, come aveva ricordato in precedenza l’assessore Kosic, ha avviato e intende mantenere il metodo dell’ascolto delle necessità espresse dai cittadini, ai quali, ha concluso Tondo, è richiesto un atteggiamento responsabile e comprensivo delle necessità generali.
In precedenza, il saluto della comunità locale era stato portato dal vicesindaco, Cristiana Galizia. Quello dell’Università di Udine, che invia ogni anno numerosi specializzandi a formarsi all’ospedale di Tolmezzo, dal rettore, Cristiana Compagno. Alla cerimonia erano presenti i consiglieri regionali, Baritussio, Cacitti, Della Mea e Marsilio, assieme ai sindaci dell’Alto Friuli e della Carnia.
Lascia un commento